Carlo Taglia il Vagamondo

Carlo Taglia il Vagamondo

Quando hai toccato il fondo non hai più nulla da perdere, te ne devi rendere conto e questo non accade a molti. Se prendi coscienza della tua situazione allora inizi a sfidare a testa alta la vita, forse inizi a vivere veramente perché prendi coscienza che l’ultima cosa che ti rimane è la vita stessa.

Carlo Taglia era al punto che non gli importava più di nulla, era in un tunnel di autodistruzione, vita sregolata, droga, nessuna prospettiva tra un overdose ed un’altra.

Carlo Taglia si è curato viaggiando, è rinato quando ha capito che attorno a se c’era anche del bello, ha iniziato ad apprezzarlo in giro per il mondo, lo ha imparato un poco alla volta, lo ha iniziato a condividere con gli altri prima con un blog e poi con i suoi libri.

 

carlo taglia vagamondo

 

Più volte ha deciso di accantonare una vita inquadrata e tranquilla, anche dopo che era tornato da lunghi viaggi ed aveva un lavoro stabile a Torino, una casa, degli amici, le certezze che tutti ci affanniamo ad ottenere. Ha smontato queste certezze continuando ad andare incontro alla vita, viaggio dopo viaggio ci aveva preso gusto, tante esperienze di lavoro e di volontariato durante le sue lunghe permanenze in giro per il mondo rinunciando in primis alla velocità. Il tempo non era più un'ossessione, apprezzare la lentezza, le persone, i paesaggi lo hanno portato a scegliere di viaggiare praticamente senza aerei se non per un primo lungo spostamento.

Allora è proprio su pullman sgangherati, strade dissestate, tra la gente più umile che Carlo Taglia è diventato Vagamondo. La solitudine è stata per lui il modo per ascoltare finalmente se stesso, anche per questo lui definisce terapeutici i suoi viaggi in solitaria, allo stesso tempo ha conosciuto tantissime persone ed ha imparato ad ascoltare gli altri.

Leggendo i suoi libri ritrovo tante situazioni che io ho vissuto durante i miei viaggi semmai in luoghi lontanissimi dai paesi visitati da Carlo, nelle sue parole ascoltate all’incontro tenutosi a Napoli martedì 18 settembre 2018 ho ritrovato tante parole, tanti sogni che anche io ho raccontato quando provo a spiegare agli altri il senso dei miei viaggi.

 

libro vagamondo

 

Carlo Taglia non nasconde i suoi fallimenti e le sue debolezze, sono la molla che lo hanno fatto diventare quello che è ora ma in un mondo che ci vuole invincibili ammettere tutto questo non è facile e nemmeno scontato. Tanta gente ha iniziato a sognare assieme a lui, migliaia leggevano gli articoli del suo blog e in altrettante migliaia hanno iniziato a leggere e comprare i suoi libri. Carlo in totale indipendenza è diventato editore di se stesso, promuove tutto con le sue sole forze, è stato per molti mesi in cima alle classifiche nella categoria viaggi.


LINK UTILI

- il blog di Carlo Taglia

- i libri acquistabili su Amazon

(Fotografie dal Blog di Carlo Taglia)

lunedì 24 settembre 2018